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lothar
Forumista Full-Time
84 Messaggi |
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kava
Amministratore
168 Messaggi |
 Inviato il 05/07/2011 : 10:56:06
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Ciao Lothar...
accidenti che poca frequentazione sul forum da qualche mese....
Riguardo la tua domanda, direi che si potrebbe porre in altri termini:
Un Cattolico, può votare a destra?
O più in generale: un Cattolico, può votare serenamente???
Secondo me, porsi domande di "fede" sulla questione politica è svilente perchè ci si pone sullo stesso piano della politica religiosa dei Paesi in cui stiamo cercando di imporre la democrazia con le armi.
Io quando voto, non mi chiedo se sono cattolico perchè, se me lo chiedessi, non saprei davvero chi scegliere:
I cattolici xenofobi della Lega?
I cattolici radicali dell' UDC che in Sicilia (e chissà dove altro) sono invischiati con la mafia?
I cattolici del PdL che hanno una visione della solidarietà che toglie ai poveri per evitare di togliere ai ricchi?
I cattolici che fanno propri i princìpi Marxisti?
Quando i media parlano di politica citano sempre le chiese...le moschee...gli amici israeliani... (ne avessi mai incontrato uno...) solo per non parlare dei reali problemi.
"La Religione è l'oppio dei popoli" diceva Marx, e su questo aveva pienamente ragione, tant'è che nel 2012 (nel pieno del Positivismo???) siamo ancora a chiederci chi dobbiamo votare, nell'interesse della "religione", e non nell'interesse nostro.
Ciao! |
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kava
Amministratore
168 Messaggi |
Inviato il 06/07/2011 : 16:33:52
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Cavolo Lothar...se parli così mi spavento anche io...
Sembra che da un momento all'altro la nostra pluri-millenaria cultura possa dissolversi in un lampo, sotto la schiacciante morsa di un altra superpotenza culturale...
Vivi sereno! Nessuno ti può portare via nulla...men che meno la tua fede (se ce l'hai). E poi scusa...se la "moda" (e per moda intendo >50% degli abitanti) in Italia dovesse diventare quella dell'ateismo, o peggio ancora, dell'islamismo che faresti? Ti metti a fare la Crociata contro i tuoi stessi nipotini? (perchè ti garantisco che per almeno i prossimi 50 anni tutto resterà così com'è ora...)
Lo vedi che ricadiamo sempre nello stesso concetto anacronistico per cui bisogna combattere per la religione?
Credi che ad inizio secolo scorso agli americani piacessero gli immigrati italomeridionali che arrivavano a New York nelle stesse condizioni in cui oggi arrivano da noi Libici, Tunisini o Egiziani? Con la loro "cultura arretrata", i loro santi, le madonne incoronate, le processioni, i maiali sgozzati in casa per fare la soppressata....e tutto quello per cui anche noi, oggi stesso, ridiamo?
Certamente non gli piacevano, al punto che ancora oggi ci chiamano "WOPs" ovvero "Quelli senza passaporto"...ma li hanno accettati e, nel bene e nel male, essi hanno contribuito a creare quella che ora è la più grande potenza mondiale.
Allo stesso modo come hanno fatto con Irlandesi (40 milioni nel mondo / 4 milioni in Irlanda), con Cinesi, Russi, Polacchi, e più ne hai...
Ora mi dirai...si ma...italiani e americani...una faccia una razza...stessa cultura... Certo, noi occidentali siamo talmente "la stessa cultura" che per 100 anni gli irlandesi sono stati schiacciati in casa loro dagli Inglesi..."parrebbe" per questioni religiose.
Io non dico di aprire le porte senza controllo, questo certamente no. Ma se mostri di avere paura del diverso (e tecnicamente soffriresti quindi di Xenofobia), come pensi che il "diverso" vedrà questa cosa? Certamente vedrà se stesso come "grande" e "superiore" e si sentirà quindi in diritto di sbeffeggiarti...
Ripeto...dormi sereno! Non sarà l'immigrato a portarti via la chiesa...semmai sarà la scaristà di offerte, e il sempre meno cospicuo 8permille...
:)
Ciao!K.
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