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DestraVenegonese
Moderatore
29 Messaggi |
 Inviato il il 22/10/2010 : 21:01:32
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A seguito del Coordinamento Nazionale di Area Destra tenutosi il 16 ottobre a Roma,intendiamo a nome di tutta la dirigenza del movimento indicare una rotta per il proseguio politico di questi mesi che possa coniugare le vere ed autentiche istanze portate avanti dal nostro gruppo con lo scenario politico nazionale per far si di prospettare un cammino politico che possa dare dei risultati in termini di rappresentaza politica nelle istituzioni e non solo.La destra italiana infatti dovrebbe tornare a caratterizzarsi come forza di popolo capace di smuovere idee e preconcetti culturali insiti nel paese cercando di innescare,anche minimamente,una rivoluzione culturale,proponendosi nei modi e nei contenuti come una forza poltica alternativa al sistema,riuscendo a mandare ai cittadini italiani dei messaggi e degli esempi che diventino delle leve mediatico culturali capaci di smuovere questo nostro paese caduto in un oblio culturale e delle coscenze prima che economico.Per fare questo avevamo anticipato delle linee guida,che potessero aiutarci nell’individuare la rotta a cui rivolgerci,lo abbiamo fatto prendendo spunti dalla storia recente della politica italiana concentrandoci sopratutto su quanto è accaduto alla destra del PDL.Il risultato ha dato dei pareri nettamente negativi riguardanti alle vicissitudini che hanno portato a una disgregazione che ormai si sta trasformando in annientamento generale,le cause di tale disfatta sono state riassunte nel fatto che ogni partito che si è presentato in questi anni,Destra di Storace ne è l’esempio più lampante ,lo ha fatto solo ed esclusivamente con logiche di interesse personale o di gruppo andando a “cestinare” le proprie battaglie politiche e i propri valori ogni qualvolta ce ne sia stato il bisogno ovvero ogni qualvolta ci si apprestava alla svendita del partito in appoggio di altri esponenti politici per avere in cambio poche e miserabili poltrone.Detto questo non intendiamo collocarci tra coloro i quali ritengono di dover continuare una guerra a senso unico contro tutto e contro tutti,anzi,riteniamo che per una maggiore affermazione delle tematiche e dei valori della destra italiana si debba cercare di aprire un dialogo con altre forze politiche,dal quale possa scaturire opportunità sempre maggiori per dare voce alle nostre idee in questo paese.Sta proprio qua ciò che differenza il nostro movimento da altri,dal fatto che le presunte alleanze possono essere cercate e trovate,ma mai si dovranno concretizzare dietro ad accordi di comodo e di poltrone o di potere ma sempre e comunque sotto ipotesi imprescindibili di natura politica e ideale.Una volta dunque che avremo delineato precisamente quelli che saranno i pilastri fondanti del nostro agire poltico,qualsiasi forma di accordo o di apparentamento con qualsiasi altra formazione di centro destra che abbia dimostrato,a differenza de La Destra di Storace,di voler far politica per interesse dei cittadini e non per arrivismo personale,dovrà passare con l’accettazione delle nostre proposte politiche.Area Destra dunque si propone di diventare la destra di tutti gli italiani,per la salvaguardia dell’unità nazionale,una destra a cui stanno a cuore i temi sociali e che punti al ripristino di una giustizia sociale e nazionale finalmente degna di un paese come il nostro al quale ad oggi serve sviluppo, quindi incentivi all’impresa per il rilancio dell’economia ma anche un taglio netto nei confronti dell’altissima tassazione sul lavoro salariato.Vogliamo accompagnare il paese sulla strada che lo porti ad essere “normale” e in linea con le altre potenze europee,un paese dove si possa rimarginare questa frattura tra capitale e lavoro in modo che ogni parte sociale diventi protagonista ed agonista per lo sviluppo nazionale.Area Destra dunque dovrà diventare il partito portatore delle istanze degli italiani prima di chiunque altro soggetto,dobbiamo caratterizzarci in un ambiente politico troppo convenzionato e appiattito e per farlo dovremo portare avanti con forza,tenacia e coerenza le nostre battaglie,sempre attenti a una società in continuo mutamento per ricercare le proposte migliori e maggiormente avvenieristiche da dare in risposta alle grandi problematiche che l’Italia e gli italiani stanno ponendo a una classe politica nettamente impreparata.Vinceremo la nostra battaglie se sapremo raccogliere questa sfida e riusciremo a consegnare al paese un’alternativa di contenuti e di proposte.In primo luogo dunque dobbiamo sostenere su tutti i fronti l’italianità del nostro popolo nei confronti dei diritti sociali quali casa e lavoro,portando avanti una proposta legata all’assegnazione degli alloggi pubblici che sia più equa nei confronti di chi è italiano,stessa cosa nei confronti del mondo del lavoro,prendendo magari spunto da quello che già in altri paesi europei è stato attuato con successo.Di certo,anche se nel nostro futuro ci saranno accordi con altri soggetti poltici non troverete mai la sigla e gli uomini di Area Destra a privatizzare acquedotti o in mezzo ad interessi economici o di appalti oppure a tagliare posti letto nella sanità pubblica.Torniamo dunque a parlare di una destra moderna e sociale ,una destra che torni in mezzo alla gente senza dover vergognarsi perchè i propri rappresentati o alleati hanno dei conti in sospeso con la giustizia o che siano direttamente stati condannati.Una destra dunque che punti alla legalità e che come prima cosa sia trasparente nei confronti degli elettori e che non si affianchi mai a chi pur essendo stato condannato siede ancora nelle istituzioni.Tutto questo lo vogliamo fare per poter tornare ad essere protagonisti e per poter avere un peso sulle questioni politiche nazionali dunque non possiamo escludere di unire le nostre strade con altri soggetti politici,questi ovviamente dovranno accettare il nostro dna di provenienza e le nostre posizioni.Dovremmo inoltre individuare quali saranno gli interlocutori maggiormente vicini alle nostre posizioni allontanadoci di sicuro da un certo mondo di destra per così dire “terminale” fatta di sterili estremismi e vecchie faccie.Area Destra pur di riportare i valori e le idee della destra sociale nella politica che conta sarebbe disposta anche a fungere da componente politica e di dibattito all’interno di altri e più grandi partiti,sempre che ci sia una legittimazione di ciò che siamo e una presa di coscienza di ciò che diciamo.Per quanto riguarda le elezioni amministrative inoltre è già in atto una forte campagna di radicamento sui vari territori che ci porteranno alla presentazione del maggior numero di liste e laddove non sarà possibile saremo pronti ad appoggiare nel quadro del centro destra quel candidato che a nostro avviso si avvicina di più ai valori di una destra moderna e europea.Il movimento Area Destra infine ritiene che per il nostro mondo politico sia giunto il momento di una svolta,basta con la ghettizzazione politica basta con i soliti volti e i soliti nomi che hanno già dimostrato di sapere attuare esclusivamente logiche di interesse personale,basta con la svendita delle idee e il voltafaccia dei politicanti che prospettano e promettono per poter guadagnare consenso e seguito ma che puntualmente chiudono ogni prospettiva al partito quando devono barattare il proprio peso politico per delle poltrone.Area Destra vuole essere protagonista e al tempo stesso coerente ritagliandosi nello scenario ,crediamo nuovo,del centro destra italiano,lo spazio che rappresenti l’unica,libera,forte e vera destra sociale vicina al popolo e lontana realmente dagli interessi dei poteri forti
http://www.areadestra.it/
Area Destra
Sez. Varese Est
Circolo Paolo Cossu |
Modificato da - DestraVenegonese in data 29/11/2010 07:54:43 |
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campox
Apprendista Forumista
5 Messaggi |
Inviato il 28/11/2010 : 22:57:18
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| Carissimi, sia meglio area destra o la destra mi vien da ridere, i primi dietro a fini e non mi spendo in chiacchere perchè non merita nemmeno il più recondito dei pensieri, i secondi....Il segretario de La Destra non è sicuramente il più limpido dei personaggi politici, Storace governatore ce lo ricordiamo tutti. Ma poi, la coerenza, destra identitaria, valori profondi, sociali ecc...ecc... e con chi si allea con Berluscones!!!!!E vai, condividiamo l'utilizzo di minorenni, pedofilia, ecc....ec....Atlantista per eccellenza!!!!!! No, se si vuole un destra radicale, identitaria, sociale e radicata ai valori cristiani beh, bisogna starsene fuori da sti calderoni e soprattutto da sti personaggi vecchi e sporchi. Bisogna unire le forze vere della destra radicale in un unico soggetto politico e lottare per una rivoluzione di popolo, una rivoluzione sociale e nazionale, altrimenti è soltanto minestra riscaldata! |
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riccardo
Forumista 6° Livello
240 Messaggi |
Inviato il 29/11/2010 : 14:31:04
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Caro Andrea, purtroppo posso concordare con te su quanto scrivi riguardo "Area Destra". Nel corso di quest'ultimo anno ho dato anima e corpo a questo progetto che, come ben sai, mirava ad unire le varie anime della destra italiana.
Constatato che questo non è stato possibile anche per le mire personali dei vari "ducetti", da quelli di Forza Nuova a quelli della Fiamma passando anche dalla Destra di storace, nel tempo ha prevalso la linea del voler creare un nuovo movimento fatto da gente nuova e non ancorato solo al passato (linea che ho sostenuto e continuo a sostenere). Purtroppo negli ultimi mesi è successo anche il pasticcio di Fini con la creazione del suo movimento e diversi punti del cosidetto "manifesto per l'Italia" hanno attirato l'interesse del coordinamento di Area Destra con il risultato finale che è quello da te citato. Del resto le scelte non erano molte; riunirsi a Storace entrando di fatto nel Pdl, accettare la proposta dell'ex ministro Urso di diventare la costola destra di Futuro e Libertà, oppure non avere fretta e cominciare a costruire un nuovo partito lontano dai soliti logorroici nomi che da vent'anni si inchiappettano l'un con l'altro nel nome dei nostri valori. Progetto questo che, per come la vedo io, sarebbe stato ideale per creare con pazienza quella casa per gli italiani di destra che non vanno a votare o lo fanno adattandosi al sistema. Certo, si tratta di un progetto ambizioso ma auspico che qualcuno possa pensarci.
Personalmente ho rimesso il mio mandato da coordinatore nazionale e mi sono dimesso da Area Destra, proprio perchè non riesco ad accettare di indossare gli stessi vestiti di Fini e degli ex-aennini, responsabili dell'increscioso stato nel quale versa attualmente la destra italiana. Come ben sappiamo un conto sono le cose scritte e gli intenti riportati dal "manifesto per l'italia, un'altro i fatti reali che invece dimostrano un'apertura di questa gente verso la sinistra, l'inquinamento dei valori della famiglia tradizionale e, peggio ancora, un'apertura eccessiva nei confronti degli "ospiti" stranieri.
Non nascondo che si è trattato di una grossissima delusione e dell'ennesima sconfitta politica visto che ci ho messo tempo, animo e faccia. Errore questo che in futuro mi guarderò bene dal rifare, anche perchè non è la prima volta.
Riguardo La Destra di Storace penso che non sia tanto diversa da "area Destra", se da una parte si cerca il calduccio nella comoda casa di Fini dall'altra lo si è cercato e trovato in quella del cavalliere puttaniere. In entrambi i casi comunque si tradiscono i militanti.
Io ho deciso di uscire da tutto, fare un passo indietro e tornare a coltivare il mio credo lontano da questi "giocolieri", meglio rimanere politicamente orfano ma con la coscenza pulita.
Posso assicurarti che Venegono non vedrà MAI un'alleanza con le opposizioni rosse da parte del sottoscritto che, piaccia o no, in consiglio comunale continua a rappresentare la destra venegonese (intesa come popolo non come partito) insieme a Carino che, pur essendo Pdl, dimostra di non dimenticare le sue radici. Non ho nessuna intenzione di tradire il mandato conferito da chi mi ha votato che, per quanto possa raccontare il nostro sindaco ai giornali, non era ne leghista ne pidiellino ma spiccatamente di DESTRA.
L'esperienza che stò vivendo in consiglio comunale mi insegna che se valuto le persone per quello che sono e non per il simbolo politico che rappresentano (cosa che purtroppo in troppi non fanno) puo capitare di avere su certe questioni un'intesa maggiore con chi stà politicamente al mio opposto piuttosto che con chi magari si professa di destra ma per non perdere il "cadreghino" è pronto a smentire (meglio non approfondire...).
Concludo informandoti che, essendo io il moderatore della pagina "La Destra" che appare in questo sito nella categoria "associazioni", concordo sulla tua richiesta di cambiare nome alla pagina. Ho scritto all'amministratore di questo sito chiedendo di ripristinare la pagina come "Destra Venegonese" intesa come associazione e non partito politico, l'intento è quello di creare una pagina dove le varie anime di destra possano confrontarsi e magari trovare degli intenti comuni, perchè è un dato di fatto che mentre noi continuiamo a litigare c'è chi continua a fare il bello e il cattivo tempo rallentando non poco il promesso cambiamento ai venegonesi, di destra o no che siano.
Riccardo |
Modificato da - riccardo il 30/11/2010 07:05:48 |
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venegonoattiva
Moderatore
395 Messaggi |
Inviato il 11/12/2010 : 10:50:20
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Credo nella Destra Sociale, e tutto ciò che diventa, opportunismo, personalismo e ....affarismo non ha niente di sociale, ma, anche se la si ritiene una destra, per me è una destra si, ma di merda.
Pierluigi Lixi
venegonoattiva |
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