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alelim
Forumista Full-Time
  
77 Messaggi |
Inviato il il 31/03/2006 : 17:03:56
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Le elezioni si avvicinano, e prima di sorbirci il soporifero remake del confronto Berlusconi-Prodi, vorrei proporvi lo spumeggiante volantino che la Compagnia delle Opere ha fatto girare recentemente sulle ultime elezioni. Leggetelo, e soprattutto riflettete...
Il voto del 9 e 10 aprile porterà più o meno libertà per tutti? Nello schieramento di centrosinistra prevalgono correnti radicali e massimaliste che mettono a tacere le posizioni moderate, che pur ci sono. Infatti: Sulla vita, la Rosa nel pugno e altri esponenti della sinistra preannunciano leggi a favore dell’eutanasia, insieme a scelte più permissive nei confronti dell’aborto e della sperimentazione sugli embrioni, senza alcun rispetto per la dignità dell’uomo e della volontà popolare. Sulla famiglia, una legislazione a favore di pacs e coppie di fatto tra persone dello stesso sesso rischia di snaturare il concetto stesso di famiglia e il suo valore civile. Sulla scuola, si preannuncia un rilancio della burocrazia statalista nella scuola e nell’università e un arresto della pur precaria parità tra scuola statale e non statale. Sull’economia, col pretesto della crisi, al di là delle dichiarazioni di facciata, nel programma si prefigura un rilancio dello statalismo più rigido, il ridimensionamento se non l’abolizione della legge Biagi, la promessa di privilegi a gruppi sindacali e ad imprese incapaci di competizione internazionale, un rilancio delle partecipazioni statali, oggi divenute regionali o comunali. Si demonizza o si ignora la piccola e media impresa, il credito a servizio della gente. Dando ascolto a egoismi locali, si bloccheranno o si ritarderanno grandi opere necessarie per mantenere l’Italia legata al resto dell’Europa e per lo sviluppo. L’ambiguità sulla Tav ne è un esempio eloquente. Sulla politica internazionale, per garantirsi il consenso della sinistra estrema non si emargina con chiarezza chi esalta il terrorismo fondamentalista e fomenta un odio di principio contro Stati Uniti e Israele. In tema di immigrazione, con grave irresponsabilità si predica un’apertura indiscriminata senza chiedersi che ne sarà di chi entra in Italia.
“Non uno Stato che regoli e domini tutto è ciò che ci occorre, ma invece uno Stato che generosamente riconosca e sostenga, nella linea del principio di sussidiarietà, le iniziative che sorgono dalle diverse forze sociali e uniscono spontaneità e vicinanza agli uomini bisognosi di aiuto.” (Benedetto XVI, Deus caritas est)
Certo, l’attuale governo non ha raggiunto tutti i risultati che si prefiggeva. Né mancano i conflitti di interesse. Tuttavia una cosa è certa: l’azione del centrodestra non ha l’intenzione di bloccare la libertà e la responsabilità dei singoli, la ripresa della piccola e media impresa e il riorganizzarsi della società dal basso per rispondere ai propri bisogni. L’attuale maggioranza, se non favorisce, tuttavia non penalizza - almeno sul piano del principio - il rilancio di un’educazione da parte di gruppi e settori sociali che credono nel valore della persona e che scommettono sulla sua libertà. La riforma del mercato del lavoro, le politiche per i distretti, la legge sull’impresa sociale, il “più dai meno versi” e il cinque per mille per non profit e ricerca sono segnali di una giusta direzione. La prospettiva di un rinnovato sviluppo e di una reale solidarietà sta nella capacità dei cittadini italiani di riprendere vigore e forza ideale, ridando vita a una tradizione in cui la persona e le realtà associative siano protagoniste. Voteremo centrodestra. Un voto per difendere la libertà di tutti: delle persone, delle realtà educative e sociali, delle imprese. E della Chiesa, quella «entità etnica sui generis» che difende il valore della vita umana, educa alla carità e sostiene la speranza del futuro.
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kava
Amministratore
   
168 Messaggi |
Inviato il 31/03/2006 : 19:45:55
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Hey! Rieccoci...ancora una volta alle urne!
Il 9 Aprile per me sarà un giorno importante...no, non per le elezioni...ma perchè definitivamente abbandonerò i venti-qualcosa e passerò ai trenta-qualcosa...
La cosa non mi rende affatto felice, anzi... 
Però una cosa buona effettivamente c'è: dicono che quando si passano i trent'anni, la vita cominci a scorrere in fretta...cinque anni passeranno in fretta...un altro governo passerà...non sarà così dura...

Personalmente credo che le elezioni le vincerà il Signor Mortadella. Dai, lo sappiamo tutti, la storia è già scritta...
Cosa cambierà per me?
Pacs? Coppie di fatto? Bambini adottati da culatoni? Eutanasia? Tassazione sui BOT? Controriforma Moratti? Ritiro delle truppe dall'IRAQ? Pensioni? Abrogazione della legge Biagi? Extracomunitari a iosa?
Sinceramente non me ne importa granché...quello che mi interessa è capire se riuscirò a comprarmi una casa, se riuscirò a guadagnare abbastanza da non dover continuare a dipendere dalla famiglia, se avrò un lavoro stabile, se potrò fare progetti, se qualche banca vorrà prestarmi dei soldi senza la firma del papà...
Non ho fiducia in Prodi & compagni, e non credo che riusciranno a risolvere i miei problemi di trentenne eternamente giovane imprenditore. I Pacs non mi cambiano la vita, la presenza di extracomunitari non mi cambia la vita, l'eutanasia nemmeno, le tasse sui bot men che meno, se avessi i bot sarei contento di pagare qualche tassa in piu... Io ho bisogno di altro. Voglio certezze sul futuro.
Le certezze purtroppo non le ha sapute fornire nemmeno il governo berlusconi, che non è stato in grado di far fronte alle problematiche, secondo me cruciali, di questo inizio secolo: zero politica energetica, zero università.
Come si può pensare di poter mandare avanti un paese senza aver pensato anche per un solo giorno a come riscaldare i nostri inverni? E' sufficiente invitare Putin in vacanza in Sardegna? Come evitare che i giovani ricercatori vengano RUBATI dagli stranieri? Con un assegno da 600 euro al mese per 4 anni? Di ricercatori ne conosco tanti, molti sono all'estero. Quelli che sono in Italia sono coloro che non hanno bisogno di soldi...e sono pochi.
L'Italia è spaccata in due: chi vorrebbe vedere berlusconi incoronato imperatore del niente (questo è quello che abbiamo) nella notte di Natale, e chi lo vorrebbe invece vedere sotto un treno della TAV.
Alla fine è un gioco...è un reality show... Uno dei 2 sarà eliminato. Il televoto è aperto! La persona che deve lasciare la casa è......[10 minuti di pausa]
Dai...non guardo il grande fratello, ma come posso non sapere chi sono i concorrenti! Sono sempre in TV, su internet, in edicola... Qualcuno dovrà pure starmi antipatico!
Questa campagna è la stessa cosa...
Il 9/10 Aprile qualcuno vincerà ma sono sicuro che chiunque esso sarà, io perderò.
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venegonoattiva
Moderatore
    
395 Messaggi |
Inviato il 01/04/2006 : 21:07:16
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PERCHE' VOTARE ALTERNATIVA SOCIALE: -Per battere una sinistra antinazionale e zaparetista -Per affermare i valori della famiglia naturale e fondata sul matrimonio -Per difendere la vita e il futuro dei nostri figli -Per contrastare il monopolio bancario e del capitale parassitario -Per difendere le radici Cristiane d'Italia e d'Europa -Per iniziare il rimpatrio degli immigrati oramai padroni a casa nostra -Per garantire agli italiani il diritto della prima casa -Per difendere l'economia ed il lavoro italiano attaccato dalla slealtà cinese -Per dire NO alla Turchia in Europa -Per non inviare più i nostri militari a combattere guerre che non ci appartengono VOTA ALTERNATIVA SOCIALE con ALESSANDRA MUSSOLINI!!! |
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