| C O N T R O L L A D I S C U S S I O N E |
| kava |
Inviato - 09/11/2007 : 01:32:47
Eh si... davvero uno spettacolo, un pessimo spettacolo.
Solitamente non partecipo ai consigli comunali, non ho, come molti concittadini, il tempo di seguire la politica cittadina.
Però quello di stasera era importante, e non volevo perdermelo.
L'argomento era l'elemento vitale per eccellenza: l'acqua. L'elemento che tutti conosciamo fin dalla nascita e nel quale siamo nati.. Una delle cose più semplici del mondo... Una formula chimica conosciuta da tutti...
Eppure...
Non ci ho capito nulla, o quasi!
Ricordo solo di aver sentito un susseguirsi di domande e risposte che come denominatore comune avevano solo il tono (alto e aspro), di aver visto persone perdere il controllo e di aver perso 50 centesimi nel distributore di bibite della sala consiliare.
Davvero...faccio fatica a credere di aver capito quello che credo di aver capito...
1) L'acqua manca solo a Venegono Superiore...anzi no....forse anche a Malnate, ma ora hanno trovato un pozzo.... E a Venegono Inferiore hanno avuto "kulo" a trovare un pozzo che li ha salvati in extremis da morte certa.... Quindi manca solo a casa nostra??? Che sfiga!
2) La relazione tecnica fatta dall'Ingegnere di AGESP è molto dettagliata, rigorosa e costosa (un migliaio di euro a pagina)...anzi no....è solo costosa, visto che secondo l'Amministrazione che l'ha commissionata, è SBAGLIATA.
E qui il mio dubbio è: se chiedo un parere tecnico, e lo pago, significa che da solo non sono in grado di pronunciarmi su quella particolare questione. Ma se poi disconosco il risultato della perizia e la reputo senza troppi giri di parole SBAGLIATA, significa che ho delle competenze tecniche che mi consentono di valutare quella situazione e che, a quel punto rende l'esborso per la perizia stessa, un imperdonabile errore.
3) La trivellazione del nuovo pozzo in Valgrassa è stata fatta con l'ausilio di studi e mezzi scientifici...anzi no.....è stato un rabdomante a indicare al geologo il punto in cui ficcare la punta del trapano.
L'Ing. Zoccola dice infatti, e non ho motivi per credere che stia mentendo, che il Geom. Mentasti e lo stesso Geologo gli abbiano riferito come il punto di trivellazione sia stato scelto consultando il padrone dell'area di trivellazione, che è dotato, anzi "superdotato" di poteri di rabdomanzia (pensavo ad uno scherzo, ma i toni erano dannatamente seri)
4) Il razionamento idrico è necessario per far fronte alla carenza d'acqua...anzi no....visto che a consiglio chiuso ho chiesto all'Assessore quali possano essere i vantaggi derivanti dal razionamento (del resto se ADESSO non c'è acqua mi laverò DOPO, non credo che abbandonerò l'idea di lavarmi) e lui prontamente mi ha risposto che i tecnici idraulici sconsigliano il razionamento poiché, in genere, non porta benefici in quanto il consumo totale resta pressoché costante.
Ma quindi...noi facciamo sempre il contrario di quello che ci viene consigliato?
Sinceramente spero che CHIUNQUE si presenterà alle prossime elezioni, lo farà con la consapevolezza di dover affrontare con la massima urgenza il problema "acqua", interrogandosi almeno sull'eventualità di autovalutarsi, prima di impantanarsi (ci si può impantanare anche senz'acqua) in situazioni difficilmente gestibili senza le competenze necessarie.
Buona notte! |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| venegonoattiva |
Inviato - 10/02/2008 : 01:30:58
Non è oro tutto ciò che luccica!
A tutti i richiedenti asilo politico è d'obbligo verificarne la necessità.
Come necessita uno scrupoloso controllo a coloro che, in nome della solidarietà, operano nelle varie ONLUS.
Le ultime vicende giudiziarie legate a questo argomento dovranno essere da esempio a tutti i benpensanti, (in particolare a " venegonocattiva") che, con molta miopia, non vedono oltre il loro naso.
Noi, lo dicevamo da tempo!Attenzione alle furbate!
Pierluigi Lisci/ VenegonoAttiva D.V. |
| venegonoattiva |
Inviato - 21/12/2007 : 00:49:17
Carissimo Riccardo, pur approvando ciò che scrivi, ritengo sia assolutamente inutile dare delle giustificazioni sulla condotta cristallina di Venegono Attiva.
Nessuno di noi si è mai nascosto dietro un dito e, nella maniera più assoluta, abbiamo sempre cercato di dare una immagine chiara ed innequivocabile di noi e delle nostre idee.
A volte si può condividere un pensiero o una posizione politica con altre realtà Venegonesi e a volte no, ma tutto si è sempre espresso con chiarezza e lealtà.
Non accetto critiche da chi, mascherato da tanta solidarietà e benevolenza, strumentalizza delle nobili azioni a fini elettorali, gettando cacca a tutti coloro che, con convinzione e onestà, vuole migliorare questo nostro paese.
I bla-bla-bla come "Venegonocattiva", in due righe, ha dato già un chiara immagine di sè.
Pierluigi Lisci/VenegonoAttiva |
| riccardo |
Inviato - 19/12/2007 : 20:34:46
Condivido quanto scritto da Lisci e, visto che "venegonocattiva" scrive che se le associazioni onlus sostenendo qualche partito fanno una cosa normale che avremmo fatto anche noi, specifico quanto segue. "Venegono Attiva" non ha mai sostenuto nessuno economicamente e non si è mai legata a nessun partito, ma sempre orgogliosamente dichiarata associazione di destra e apartitica (visto l'aria che tira nei partiti che tradiscono puntualmente i loro ideali siamo fieri di essere cosi). Quando in passato abbiamo sostenuto la lista per Venegono "Alternativa Sociale" e il suo candidato Sindaco, l'amico Lauri, lo abbiamo fatto da persone singole e mettendo mano al nostro portafoglio senza usare nessun fondo dell'associazione. Se poi dobbiamo dirla tutta, abbiamo deciso di sostenere quella lista con l'unico intento di crearne una di disturbo ( mi sembra che nonostante i soli 179 voti abbiamo disturbato parecchio). Per questo motivo non ci siamo candidati direttamente e non abbiamo usato il nome "Venegono Attiva" (cosa che faremo nel 2009) ma un simbolo forte, inequivocabile e provocante, scelto in particolar modo perchè riportava nella sua dicitura il nome di Mussolini (anche se purtroppo riferito alla nipote, la signora Fiorani, che in seguito ha dimostrato di essere indegna a portare il nome del nonno). Ribadisco che i fondi dell'associazione non sono mai stati usati per altri motivi che non fossero le feste che abbiamo organizzato e i volantini o manifesti che abbiamo distribuito (pagando sempre le tasse d'affissione).
Con i soldi non si scherza. |
| venegonoattiva |
Inviato - 18/12/2007 : 23:24:05
Il termine ONLUS deriva da "Organizzazioni non lucrative di utilità sociale" e riguarda le associazioni, gli enti e le cooperative "no-profit" che a vario titolo operano sul territorio nazionale.
requisiti per inquadrare l'ente come ONLUS:
- natura privatistica dell'ente (gli enti pubblici sono esclusi)
- perseguimento esclusivo di fini solidaristici
- campo di applicazione: assistenza, beneficenza, istruzione, ricerca, tutela naturalistica e dell'ambiente, cultura, arte, sport
- democraticità dello statuto
- trasparenza dei bilanci
- obbligo di destinazione dei beni, residuati allo scioglimento a favore di altre ONLUS o a fini di pubblica utilità
- limitazioni sugli emolumenti degli amministratori e sui compensi a terzi
- divieto di distribuire utili
- divieto di cedere beni o servizi agli associati a condizioni più favorevoli.
"Se poi sostengono politicamente qualcuno non c'è nulla di male, così fan tutti e mi pare anche voi"............ma che c..aspita dici??
Più che "VENEGONOCATTIVA" mi sembri GIULIO ANDREOTTI ai tempi della vecchia D.C.
Pierluigi Lisci/VenegonoAttiva
(Fiero della propria vita "intrise dall'ideologia")
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| venegonocattiva |
Inviato - 12/12/2007 : 11:35:58
Spiace vedere che ci siano ancora persone che vivono la loro vita intrise dall'ideologia, dove quello che vedono non è quello che c'è, ma quello che interpretano loro. Quindi al posto degli asilanti si vedono dei pericolosissimi delinquenti, dietro la solidarietà si vede sempre l'ombra della sinistra, dietro le onlus si vedono organizzazioni comuniste,... Le onlus, caro Pellegrini, sono il sale della società, organizzazioni che rendono vivo un tessuto sociale senza ottenerne un tornaconto personale (se poi sostengono politicamente qualcuno non c'è nulla di male, così fan tutti e mi pare anche voi).
Per ciò che riguarda chi rappresenta cosa, ognuno è libero di avere la tessera di un partito e candidarsi con chi vuole, soprattutto se ci sono liste civiche. Conoscete la situazione di Venegono Inferiore, dove fino al 2004 il sindaco era di Forza Italia e il capogruppo di opposizione idem? Il problema non è chi ha quale tessera, ma la credibilità di chi si candida. Per il Partito Democratico o per Forza Italia. Vi rendete conto di chi sono i rappresentanti ufficiali di Forza Italia a Venegono? Una maestra, qualche pensionato, qualche onesto lavoratore e un anziano ex sindaco, tutti candidati con il Polo. E secondo voi questo è un partito "forte" e "credibile", il partito di maggioranza relativa, un partito da 30 e passa percento? No!
Quante persone rappresenta questa ridicola combriccola? 100, 150, 200? E quanti voti ha Forza Italia a Venegono? Se prendiamo solo le politiche del 2006, arriviamo a più di 1300. C'è qualcosa che non va, e questo qualcosa sta in questi personaggi impresentabili (è non è una opinione, basta guardare quante preferenze hanno raccolto alle amministrative del 2004) che invece di far guadagnare voti al partito li fanno perdere. E con una rappresentanza del genere, vi pare che siano in grado di scegliere e decidere tra Girola e Limido? Ho i miei dubbi. Meglio tenerseli entrambi e tenere il piede in due scarpe, no?
Resta il fatto che gli altri partiti della destra (Lega e Udc in primis) ringraziano per questa disastrosa e penosa situazione del partito alleato (???) di maggioranza relativa.
Comunque la cosa non mi tange più di tanto, ma chi vota a destra non si lamenti se tra qualche anno avremo una giunta monocolore leghista che ci riempirà di bandiere della Padania, canterà il Và Pensiero in consiglio o impedirà agli immigrati di sposarsi regolarmente. O a destra si muove qualcosa di nuovo, e si fanno vive un po' di persone serie e riformiste, o il destino di Venegono sarà questo, e onestamente mi mette molta tristezza. |
| ITALIATTIVA |
Inviato - 09/12/2007 : 22:48:14
Ormai in ITALIA tutti godono di protezioni e diritti.
Tutti, tranne gli ITALIANI........ a noi solo doveri.
Che brutta razza i benpensanti, pronti ad offrire solidarietà ai negretti, ma pronti a calpestare il proprio collega di lavoro o il proprio vicino di casa.
CHE IPOCRITI! |
| riccardo |
Inviato - 08/12/2007 : 14:19:02
Carissimo Kava, concordo con te riguardo il "Diritto di asilo" e la "Convenzione di Ginevra" ma vedi, siamo in Italia e peggio ancora a Venegono. Viviamo in un paese dove tante sono le leggi e le convenzioni che non vengono applicate nel modo corretto quanto usate per "coprire" interessi come il business degli extracomunitari (si, perche per la sinistra e le sue associazioni gli Extracomunitari e la solidarietà sono un grande business!!!). Come giustamente scrivi, viviamo in un paese dove lo spacciatore Azouz viene ingaggiato dal gay Lele Mora e diventa amico di Corona che, a sua volta, corre da Lomumba (o come diavolo si chiama l'africano perugino) per fare un disco dopo che è stato scarcerato con accusa di omicidio (ed è ancora indagato) e giornali e media (quelli sono i veri criminali) risaltano tutto questo in quanto fà audience (da qui si puo capire che questa malattia ha contagiato anche la gente comune che segue questa porcherie..).
Riguardo la diffidenza per la questione "Asilo-Missionari" mi sembra legittima in quanto dietro a questa operazione ci stà più la politica di sinistra che la vera solidarietà. I comunisti, decennio dopo decennio, si sono inseriti ovunque utilizzando le bandere della pace/gay, gestendo associazioni solidali (che loro chiamanoi Onlus) e balle varie riuscendo ad inserire le loro pedine in tutti gli ambienti istituzionali compresi quelli cattolici, nel caso di Venegono citerei i Missionari e negli ultimi anni anche la Chiesa (ora sembra che con il nuovo Don qualcosa potrebbe cambiare e me lo auguro).
I diritti e le leggi nei confronti di extracomunitari, asilanti ecc... non vengono applicati/e in modo corretto e consentono a delinquenti, terroristi e quant'altro di usufruire di queste "macchine solidali" svantaggiando quelle persone che invece raggiungono il nostro paese con motivazioni serie e avrebbero bisogno di aiuti veri. Il nostro comune nello specifico è tra gli esempi più classici di come si trasforma la solidarietà in assistenzialismo e la gente ne ha le palle piene perchè spesso tutto questo va a discapito dei cittadini. Sicuramente c'è anche molta ignoranza (in generale e in me per primo) ma penso che si tratti più che altro di diffidenza prodotta proprio da queste luride schifezze politiche che trasformano solidarietà in interessi, del resto non è una bugia che l'80% dei reati vengono commessi da extracomunitari. "Venegonocattiva" parla di zecche definendo parassiti i politici (o presunti tali) dell'opposizione venegonese (compresi gli "attivi"...ma dove sono gli attivi?) io penso invece che le vere zecche sono questi sinistroidi che negli anni hanno occupato tutti i posti pubblici (dalle scuole alle poste agli uffici in generale) cosi da poter gestire tranquillamente tutto (compreso le varie Commissioni Territoriali per il Riconoscimento dello Status di Rifugiato). Personalmente, ti sembrerà strano, sono molto interessato alla "carta dei diritti umani" che diffondo puntualmente nelle mie trasmissioni radiofoniche ma penso che per certa gente (i farabutti che hanno reso tale questa situazione in primis) l'unica cosa da fare sarebbe dialogare a suon di bastonate in faccia...altro che diritti!!!
Un piccolo esempio di umanità e solidarietà nel nostro comune?
In Ufficio tecnico, dopo aver lavorato sodo in collaborazione con chi amministra per far fuori Carmelo, i suoi "superiori" da quando gli hanno tolto le chiavi dell'acquedotto per darle a tre bustocchi con 12.000 euro al mese, non hanno nemmeno più il coraggio di guardarlo negli occhi e quando devono segnalargli qualche lavoro da fare aspettano che lui sia in cantina per buttargli dalle scale "lettere-pizzini" con scritto le loro "ordinazioni". Davanti a queste situazioni di infamia e "mobbing", come possiamo pretendere di comprendere il vero significato di solidarietà verso gli altri se non riusciamo a rispettare noi stessi?
Un'ultima considerazione di argomento diverso; a Venegono ci sono gruppi come Forza Italia che sono rappresentati sia in opposizione (Limido) che in maggiornaza (Girola), se ci fosse un minimo di coerenza i "berlusconiani" dovrebbero imporre a Girola una scelta; o lasciare il gruppo Ciantia o uscire da Forza Italia. Ma coerenza a Venegono è una parola cancellata dal vocabolario e questo lo vediamo in ogni consiglio comunale.
PS; Onore ai 43 Sindaci leghisti della Provincia di Bergamo!!!
Io sono di Destra (senza alcuna tessera e ne vado fiero) e in particolare Anticomunista, quindi anche patriota, mi accorgo però che grazie allo schifo che mi circonda ogni giorno il valore di Patria si sta affievolendo e l'idea di un Nord libero dai porci di Roma inizia a piacermi. In fondo è proprio vero che non esiste l'uguaglianza, nemmeno tra noi italiani. |
| kava |
Inviato - 07/12/2007 : 15:13:53
Caro Italiattiva, l'eroe è una figura epico-mitologica, e di solito viene creato ad-hoc dalla Storia e non è quasi mai vero il contrario.
Se vuoi approfondire posso farti centinaia di esempi ma non mi pare il caso visto che il problema è un altro.
Ti invito a documentarti su cosa siano il diritto di Asilo e la Convenzione di Ginevra. Ripeto che secondo me sei solo confuso dal fatto che i media continuano a mischiare le cose...
Lo sai che a Firenze esiste una folta comunità di americani (USA) che non possono tornare nel loro paese perché verrebbero perseguitati per quello che hanno detto o scritto?
Certo, non sarebbero uccisi fisicamente, ma non sarebbe lo stesso se togliessero la cattedra ad un professore o la penna ad un giornalista?
Nessuno si lamenta di loro, forse perché sono bianchi, o perché vengono dalla "veneranda patria della libertà", ma di fatto godono della protezione che gli offre il diritto internazionale. Mai nessuno dice che sono "extracomunitari" nemmeno quando commettono efferati crimini (nessuno ha mai parlato della ormai famosa Amanda Knox come "extracomunitaria con regolare permesso" ma di fatto lo è).
Purtroppo il 90% degli Italiani si forma sui telegiornali che ormai parlano quasi esclusivamente di immense cazzate senza significato (tipo: quest'anno spenderemo il 42% in meno in panettoni e pandori, ma pasqua consumeremo più colombe), o sulle grandi trasmissioni di "cultura" come "Porta a Porta" (dove invitano, quando va bene, illustri puttanieri come Sua Maestà il Re o il Suo Santo Figlio di Puttaniere), come "Matrix" (dove invece invitano Azouz Marzouk Zidane, e come special guest i vari Lele GayMora, Fabrizio Corona-Non perdona)...
Con questi presupposti è ovvio che il senso critico della popolazione non sappia più distinguere il bene dal male, proprio perché è il MALE che va in televisione e fa successo.
Fortunatamente esistono ancora persone che sanno usare la testa, e che sanno distinguere ciò per cui vale ancora la pena di lottare, come i diritti dell'uomo di cui, grazie a Dio, godiamo ancora.
Quindi...informati. Informatevi tutti su cosa sia il diritto di Asilo.
E' molto pericoloso parlare o scrivere di queste cose senza essersi prima documentati.
Anche perché un domani potremmo essere noi ad avere il bisogno di usufruire di questi diritti.
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| venegonocattiva |
Inviato - 06/12/2007 : 10:54:38
P.S.: le vere "zecche" di Venegono, parassiti di un tessuto e di una vitalità sociale da cui cercano di trarre la linfa per il proprio tornaconto politico, sono quelli che oggi da noi fanno o vorrebbero fare i politicanti ("attivi" compresi).
Queste "zecche" stanno rovinando il nostro paese strumentalizzando qualsiasi cosa gli passi davanti, basta che ne traggano un tornaconto per sè. E dei venegonesi chi se ne frega.
E allora che alle prossime elezioni Venegono se ne freghi di loro. Ci guadagneremmo tutti. |
| venegonocattiva |
Inviato - 06/12/2007 : 10:41:13
Mi trovo in sintonia con Kava, che a sua volta non sò se si trovi in sintonia con quelli del Polo con i quali era candidato. Trovo che nella mozione che hanno presentato Zoccola e Limido del Polo, ma anche e soprattutto nei discorsi degli "attivi", ci sia sempre un fondo di non voler considerare tutti i fattori in gioco, di non capire che qui si tratta principalmente di una questione di umanità e di diritti umani, e non di ordine pubblico e sicurezza come sta scritto nella mozione. La si vuole sempre fare facile, ed in maniera semplicistica si associa qualsiasi straniero ad un pericolo per la sicurezza. In fondo questa mozione, e tutti i ragionamenti che ne seguono, sono la conseguenza del pregiudizio nei confronti di qualsiasi immigrato e denotano, lasciatemelo dire, una grande superficialità e ignoranza, poichè si ignorano le condizioni in cui vivono queste persone al loro paese soltanto per tutelare il nostro quieto vivere.
Questa non è una questione di destra o di sinistra (come invece molti credono), per cui chi è di Forza Italia deve andare contro e chi è di Rifondazione Comunista deve essere a favore (come invece è avvenuto e avverrà, posso scommetterci), ma una questione di umanità. Sappiamo ancora essere umani, riconoscere negli altri una umanità oppure vediamo solo un pericolo per noi stessi? |
| ITALIATTIVA |
Inviato - 06/12/2007 : 01:20:24
Mi sembra di ricordare che in questo paese abbiate già avuto numerose "zecche" da sopportare.(zingari, soggiorni obbligati, truffatrici che scappano all'estero, imprenditori senza scrupoli che chiudono le fabbriche e lasciano le persone a casa, exstracomunitari,ecc...ecc...)
Mancava la ciliegina sulla torta: GLI ESILIATI!
L'EROE NON FUGGE, LOTTA E DIFENDE IL SUO POPOLO E LA SUA TERRA.
NON CHIEDE ASILO.
Meditate!.....meditate! |
| kava |
Inviato - 01/12/2007 : 21:18:09
Caro Riccardo, ci possono anche non piacere gli immigrati clandestini, i cinesi con permesso o gli stranieri in genere. Però esistono delle norme di diritto internazionale che sanciscono i diritti di chi è perseguitato nel suo paese di origine.
[url]http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_asilo[/url]
Probabilmente la paura e i dubbi che ci vengono quando sentiamo parlare di "rifugiato politico" sono legati al fatto che spesso non sappiamo di cosa stiamo parlando. La colpa di questo, secondo la mia personalissima opinione, è anche e soprattutto del governo precedente che ha fatto il possibile per fare in modo di creare confusione nelle nostre menti, in modo da indurci a pensare che straniero=male, indipendentemente da "chi" questa persona sia veramente.
Non che questo governo stia facendo diversamente, altrimenti la assurda legge "Bossi Fini" sarebbe già stata deprecata, diciamo che si è "adagiato" nell'immobilismo totale, anche di fronte ai drammi che spesso coinvolgono altri popoli.
Comunque, tornando a ciò che certamente (ed indipendentemente dalla nostra volontà) verrà realizzato presso i Missionari Comboniani, sarà una struttura atta ad ospitare non i rifugiati politici, ma coloro che ne richiedono lo status. Non sarà un Centro di Prima Accoglienza e nemmeno un Centro di Permanenza Temporanea, non sarà nemmeno una specie "carcere"... Sarà invece un "residence" che darà asilo, come previsto dalle norme internazionali, a persone che ritengono di avere validi motivi per temere per la propria incolumità, nei rispettivi paesi di provenienza (solitamente si tratta di persone di elevata cultura e capacità di adattamento)
Nel periodo che va dalla richiesta dello status alla risposta da parte della commissione del nostro governo (la risposta non deve necessariamente essere positiva), e che per legge non dovrebbe essere superiore a 3 mesi (se non sbaglio in Italia i termini non vengono mai rispettati...), queste persone devono essere protette, nutrite, vestite, curate e NON possono lavorare.
I fondi per mantenere queste persone vengono elargiti dall'UE e spesso la messa in opera di queste strutture porta discreti introiti economici a coloro i quali prendono parte "attivamente" ai progetti.
Se non fosse così, la città di Milano, che non ha mai avuto un'amministrazione di sinistra, avrebbe sicuramente evitato di offrire questo genere di servizio... ma lo ha fatto, molte volte e con numerose strutture comunali. E posso star certo che non l'ha fatto per "scopi umanitari".
Con questo non voglio dire che "in senso assoluto" dobbiamo essere contenti per questa iniziativa. Dico che è un "dovere" in quanto appartenenti alla razza degli uomini, non ostacolare iniziative simili.
E' strano per me parlare apertamente in questi termini, anche perché le persone che più mi sono "politicamente" vicine in questo paese da seimila anime, la pensa esattamente come te, e non credo che riuscirò facilmente a fargli cambiare idea. Ma visto che l'argomento mi sembra decisamente più serio di Synergy o dell'acqua razionata, ritengo giusto che qualcuno si muova, anche se controvento.
Comunque non sono così ottimista da dire che nella maniera più assoluta non ci saranno problemi con i nuovi ospiti. Ovviamente potranno essercene! Anche perché queste persone saranno libere di muoversi visto che non sono in carcere, e potranno scontrarsi con la popolazione che, come temo, non li vedrà di "buon occhio".
Ma allora perchè, invece di osteggiare una iniziativa che "comunque" verrà realizzata, invece di porre continue domande sulla "nostra sicurezza", su "chi saranno mai queste persone", su "chi pagherà", su "quanta polizia ci sarà"....
perché invece nessuno pretende di prendere parte "attivamente" nell'organizzazione della iniziativa?
Se, azzardo delle ipotesi interessanti, qualche simpatizante della "Lega" o di "Venegono Attiva" pretendesse di poter partecipare attivamente in questa cosa, certamente farebbe sorridere molte persone e suscitare non poche perplessità. Ma non sarebbe invece una iniziativa da "furbi"?
Pensateci...sapendo che COMUNQUE questa cosa si farà...
Cosa è meglio tra:
1) osteggiare subendo decisioni di altri, senza mai conoscere a fondo la questione.
2) essere aperti all'iniziativa, pretendendo (e nessuna pretesa in tal senso potrà mai essere biasimabile) di parteciparvi attivamente, occupandosi magari addirittura dell'accoglienza e dell'integrazione nel nostro Comune.
Ragazzi...guardate che se la Caritas e la Prefettura si sono già mosse, e per di più in una struttura "Privata" probabilmente del "parere della Ciantia" non gliene frega un bel fico secco, e la richiesta di "partecipazione" è stata una pura formalità.
Non facciamoci fregare di nuovo da questa Amministrazione che è abituata ad estromettere TUTTI dalle decisioni e dalle iniziative importanti. Sinceramente vogliamo che siano quelle persone a gestire in futuro iniziative di tale entità?
Io personalmente non mi fiderei...e sarei pronto ad appoggiare e sponsorizzare qualsiasi altra entità che intenda muoversi in tal senso. |
| riccardo |
Inviato - 01/12/2007 : 11:32:56
beh, se arriva l'acqua ben venga.
Per quanto mi riguarda, i rifugiati non sono invece affatto benvenuti.
Extracomunitari illegali, rifugiati politici, c'è chi sostiene che i cinesi abbiano acquistato 30 appartamenti + negozi (edificio in costruzione nell'area Sprea), ma come avete intenzione di ridurlo questo paese? |
| venegonocattiva |
Inviato - 01/12/2007 : 10:40:36
Sì. Questa amministrazione ha ottenuto 100.000 euro per la rotonda da realizzarsi in Via Como (all'uscita del Pianbosco) ed entro i primi mesi del prossimo anno sarà concluso il pozzo della Cassina di Prà che pescherà un minimo di 20 e un massimo di 30 litri/secondo. Per dire solo le cose principali.
Dopodichè c'è chi è riuscito a dire la sua anche su una presa d'atto imposta dalla legge e a criticare il sindaco perchè sul progetto dei rifugiati presso i missionari si augura ci sia l'unanimità. Ormai queste opposizioni non le capisco più, hanno perso la ragione, diventano giorno dopo giorno sempre più schizofreniche. Stanno diventando un danno per il paese, fermatele! |
| riccardo |
Inviato - 30/11/2007 : 20:26:38
Qualcuno ha informazioni sul consiglio comunale di ieri sera?
Ringrazio anticipatamente. |
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